Nareh Arghamanyan

2016-11-18 00:00:00

Quando la si ascolta, sin dal primo accordo, si riconosce la statura di una superstar: questo scrive la critica su Nareh Arghamanyan.

Nata nel 1989 nel nord dell’Armenia, in un’area pesantemente sovietizzata, questa eccezionale interprete ha conosciuto le privazioni dovute alla drammatica situazione storica ed economica del suo Paese, godendo al contempo, tuttavia, di un fertile ambiente culturale. La madre, pur non essendo concertista, suonava spesso il pianoforte e Nareh, fin da piccola incitata a frequentare concerti ed altre iniziative culturali, ascoltava le incisioni dei grandi Gould, Argerich, Horowitz e Gilels.

La sua passione e determinazione le hanno consentito di studiare in condizioni non certo agevoli sino a distinguersi, nel 2004, come la più giovane allieva ammessa all’Università della Musica di Vienna. Il suo palmarès di riconoscimenti contempla uno strabiliante numero di premi, tra i quali la medaglia d’oro all’unanimità al Concorso di Montréal nel 2008.

« Eleganza, humor, trilli deliziosamente gorgoglianti e ardente
immaginazione. Così mi si è presentato un grande, grande, grande
talento… Nessun pianista può far meglio di lei. È arrivata un’altra
potenziale superstar! »

H. Goldsmith, Musical America and American Record Guide



ALEKSANDR SKRJABIN (Mosca, 1872 - 1915)
Sonata n. 3 in fa diesis minore, op. 23

  • Drammatico
  • Allegretto
  • Andante
  • Presto con fuoco

MICHAIL IVANOVIČ GLINKA (Novospasskoe, 1804 - Berlino, 1857)
Notturno “La Séparation”
Romanza “L’Alouette”, trascrizione per pianoforte di Milij Balakirev

MILIJ ALEKSEEVIČ BALAKIREV (Novgorod, 1837 - San Pietroburgo, 1910)
Islamey, Fantasia orientale, op. 18

NIKOLAI MEDTNER (Mosca, 1880 - Londra, 1951)
da Vergessene Weisen, op. 38:
n. 1: Sonata “Reminiscenza” in la minore

SERGEJ RACHMANINOV (Velikij Novgorod, 1873 - Beverly Hills, 1943)
Daisies (Margaritki / Margherite), op. 38 n. 3
Lilacs (Siren / Lillà), op. 21 n. 5
Where beauty dwells (Zdes khorocho / Qui tutto è bello), op. 21 n. 7 *
Sorrow in springtime (Kak mnié bolno / Dolore in primavera), op. 21 n. 12 *
Oh, cease the singing (Ne poj, krasavica, pri mne / Oh, smetti di cantare), op. 4 n. 4 *

* trascrizioni per pianoforte di Earl Wild

IGOR STRAVINSKIJ (Lomonosov, 1882 - New York, 1971)
Suite dal balletto “L’Oiseau de Feu”
(trascrizione di Guido Agosti “in memoria di Ferruccio Busoni”)

  • Danse Infernale
  • Berceuse
  • Finale